TERRE DI YDH - Zircadia, La città tra le nebbie e il metaglobo

Gruppi attivi                natura    stato
Cercatori clandestino      Othonar Corda d'Oro
Danshu cdp legale Shotambra il senza Sonno
Qanuq razza legale Ryoqott occhio di bragia
Suonatori del Corno clandestino Nisparban Valgothi
Taranshael cdp legale Shista da'Farurle
Veggenti clandestino Thiemmene Slainegar
Voce di Jarl cdp legale Rog'Antari di Flastos

"Spossate e braccate, le quattro cenciose figure arrancavano per il deserto già da tre giorni ormai. Avevano schiantato le loro bestie dalla fatica, l'acqua era finita e pochi chilometri indietro potevano distinguere le sagome dei loro inseguitori. Non trovarono altra soluzione che nascondersi su per le formazioni rocciose che gli si paravano davanti, cercare un buon punto e prepararsi a tendere un'imboscata. I Jannizzeri che li stavano alle calcagna non rano però degli sprovveduti. Arrivarono ai piedi delle rupi che si faceva scuro e ben consci dello stato delle cose si prepararono comodamente all'attesa. I topi si erano infatti messi in trappola da soli: le pareti che avevano davanti erano troppo ripide per reesere superate senza artifici e ai lati non avevano la benche minima copertura.

Il giorno successivo passò in una logorante attesa. Durante la notte i quattro, disperati tentarono di fuggire in velocità ma, appostati, i Jannizzeri li colsero di sorpresa, falciando di netto il primo. Mentre il secondo cercava di passare largo, il terzo venne messo a terra da un colpo all'inguine, davanti agli occhi agghiacciati del suo quarto compagno. Istintivamente il fuggiasco messo a terra tracciò rapido dei simboli arcani nell'aria, dimentico che erano ormai passati sette mesi senza che riuscisse a richiamare in modo coerente le sue forze magiche.

L'armigero gli rispose beffardo sogghignando, ma la risata ebbe vita breve, sostituita ben presto da un roco grugnito quando il corpo del Jannizzero si conterso dentro l'armatura nella forma di un maiale.

Incredulo il giovane mago rivolse una rapida successione di gesti verso il Jannizzero lanciato verso i suoi compagni, carbonizzandolo con una palla di fuoco.."

 

                                        Dagli Annali di Jingha da'Farurle, Voce di Zircadia

Così secondo la tradizione cominciò la storia di Zircadia, così secondo la tradizione cominciò la storia del Taranshaél, la Catena Arcana, il braccio armato di Zircadia nel mondo, il più potente agente di diffusione della magia su Ydh.

 

In netta contrapposizione col Culto di Mithra, il Taranshael cura ogni azione volta a raccogliere informazioni, sabotare, attaccare, fomentare, supportare e difendere. La Catena Arcana costituisce la prima linea di Zircadia.

 

Fondata da maghi profughi di Basaran, inizialmente Zircadia visse un'esistenza clandestina, non cercando rapporti commerciali con nessun'altra città per paura di subire ritorsioni da parte di Basaran.

Il Taranshael fu l'organo che si curò di cercare alleati e tessere una fitta rete di interdipendeze con potenti gilde, spesso illegali, di paesi vicini. In quei primi decenni si aveva la necessità di trovare appoggi lontani dall'influenza del Clero di Mithra, che fossero al contempo in grado di soddisfare le necessità materiali di una piccola cittadina di maghi (pensiamo solo alla quantità e qualità di componenti necessarie). D'altro cnto la scuola di magia di Basaran era stata una delle più avanti del tempo, perciò gli Zircadiani non ebbero difficoltà a trovare impieghi. Si delineò così un corpo errante di incantatori mercenari che costituì l'ossatura dell'attuale Taranshael.

 

                                    Dagli Annali di Jingha da'Farurle, Voce di Zircadia