DEI E FEDI

"La forza sta nella fede ma la fede non sta nella forza,

non l'ho mai capita questa cosa.."

 

                                                         Ilmar Basilei, Guardia di Gilda di Kyrda

 

 

Sono inutili, obsoleti... forze quiescenti distanti e indifferenti.

Non hanno nessuna possibilità di agire direttamente su Ydh, non ne hanno possibilità e probabilmente nemmeno coscienza, ne tantomeno volontà.

Loro non sanno nemmeno della nostra esistenza, Mia Cara...

Sono forze, Potenze immani, incastrate in equilibri di regole che le legano a compiere sempre gli stessi tragitti, a muoversi lungo traiettorie prefissate in corrispondenza della loro stessa esistenza, non possono esimersi dall'essere prevedibili.

Possono tutto, sono in ogni luogo in ogni istante, sanno tutto...

Ma proprio per questo motivo non possono nulla, non sono in nessun luogo, non hanno coscienza di nulla.

Davanti ai nostri occhi scorrono miliardi di particelle, elementi microscopici, infinitesimali, noi li guardiamo tutti, ma non ci accorgiamo di nessuno di loro.

Tanto meno per gli Dei. Hanno un potere talmente enorme e smisurato da andare oltre la nostra concezione, sono come delle immense sfere di influenza che si estendono al di la dei confini dei piani, legate, bloccate le une contro le altre, senza possibilità di azione; si sono estesi riempiendo ogni spazio, si accorgono solo gli uni degli altri e quando diventano insofferenti del troppo attrito danno vita a delle collisioni a catena, spropositate emanazioni di energia che trascinano via qualsiasi cosa in un moto disordinamico, tanto possente, totale e immanente da sembrare irrefrenabile; strascichi di energie che producono dei residuati materiali, scarti del processo di emanazione che coinvolti in questo moto vorticoso danno vita a sistemi e pianeti, a mondi, alla vita. Non siamo altro che una grattata di palle di qualche Dio.

 

 

                               “Profeta di sventura di Larkones ad una giovane accolita”

DIVINITA' PER FEDI E PANTHEON

Culto di

Tharn

Arhn (Ustzarr)
Asura (Cyr)
Chana
Dhana (Dhaenn)
Iemda
Irdea (Arloth, Uenkrll)
Ishar
Manwe
Nassarim Notte stellata
Nimloth
Nos
Sarjarim/Sirjala
Yana
Elfi    
Cyr
Dhana
Dagoth/Xanadù
Ineluki
Manwe
Namok/Amok
Nimloth
Nos
Yana (Sirjala)
Utuk'Ku

 

Nani    
Dhaenn, Madre terra, il ventre della montagna (principio femminile stratificato) acqua, caos, distruzione,  guarigione, protezione, terra
Fddarnnk, la Voce della montagna, la frana, furia incontrollata e distruttiva caos, distruzione, forza, guerra, terra
Kogarheng, la voce che risponde al martello, sangue della montagna, il metallo, figlio di Dhaenn, spirito della terra caos, conoscenza, magia, terra
Ktanktll, la voce del martello, divinità creatrice, padre dei nani, cambiamento e morte caos, creazione, forza, morte
Uenkrll, la tenebra sotto la volta, notte senza stelle,divinità enigmatica e volubile, vista come pericolo e asilo
caos, fortuna, inganno, magia
Udnn, il tuono a ciel sereno, la furia controllata, la volontà aria, forza, guerra, legge
Ustzar, il dovere e l'impegno (l'accettazione del dovere), la colonna che regge la volta forza, guarigione, guerra, legge, protezione