DI DEMONI E ALTRI PRINCIPI - Daedra e Djinn

 

Ogni tipo di percezione genera, a livelli superiori, la formazione di Principi (creature "elementali" intelligenti) differenti. Con elemento si intende un qualsiasi tipi di percezione; cioè oltre alla materia propriamente detta (fuoco, terra, aria e acqua) anche luce, ombra e le qualità morali ed etiche (bene, male, legge e caos).

Ogni tipo di elemento ha perciò delle autodeterminazioni differenti; ognuna delle quali può essere differenziata in base alle capacità, al potere, ma principalmente al livello di autocoscienza raggiunti:

Materia Bene Male Legge Caos

Elementali e affini

Arconte Baatezu Deva Tanar'ri
Signori degli elementali
Atronach Aedra Daedra
Geni Anaedra Anadaedra Ishez Napradir
Semi divinità Stilgard Joliarna
Divinità Sarjarim Amok Arhn Cyr

Al di la di tutti gli schemi e rappresentazioni conta comunque molto di più il come questi elementi entrano in gioco:

 

Aedra e Daedra sono i nomi sitha che vennero dati alle manifestazioni delle passioni, percepite come positive o negative a seconda della persona e del contesto; sono "spiriti", "potenze" soprannaturali, am avendo una coscienza di se e del loro vivere molto relativa e profondamente legata a chi li richiama e alla manifestazione come singolo evento, sono molto più controllabili rispetto a creature più coscienti e dalle percezioni più stabili (simili a quelle dei mortali) come i geni (o Ana).

Per tale ragione fu possibile per popoli come gli acherooniani e i sitha trarre dal loro utilizzo un buon risultato con uno sofrzo accettabile. Si svilupparono tecniche per legare gli aedra/daedra ad oggetti o a se attraverso il loro vero nome e molto altro ancora.

 

Molto più spinoso è il discorso sugli Ana (differenziati a seconda dei loro livelli di coscienza e potere).

Un Ana é un aedra/daedra che é passato ad uno stadio successivo, guadagnando autonomia dalla sua particolare manifestazione, esistendo al di fuori di essa, rimanendovi tuttavia sempre legato (é un gradino superiore della piramide). Questa maggiore autonomia può tradursi in una maggiore complessità o in una manifestazione più "violenta" (più qualità o più quantità).

Amok ad esempio é uno dei più forti ed antichi Anadaedra esistenti, ma é anche uno dei più semplici; la forza della sua sola emanazione é tuttavia tale da provocare la follia alla sola vista.